venerdì 24 giugno 2011

Bozza petizione popolare per la raccolta differenziata dei rifiuti porta a porta

PETIZIONE POPOLARE
PER LA RACCOLTA DIFFERENZIATA DEI RIFIUTI
PORTA A PORTA A CANICATTI’
Al Sindaco del Comune di Canicattì
Al Presidente del Consiglio Comunale
Ai Consiglieri comunali
Agli Assessori comunali
Al liquidatore della Dedalo Ambiente
Agli Organi Competenti



I sottoscritti cittadini residenti nel Comune di Canicattì

Considerato che
1)     La produzione dei rifiuti è in costante crescita e nel corso degli anni è mutata la composizione e la tipologia dei rifiuti, con l’incremento di sostanze altamente inquinanti.
2)     La chiusura della discarica di Gela ed i problemi che concernono la discarica di Siculiana rendono di fatto del tutto insostenibile, nel tempo, una gestione indifferenziata dei rifiuti.
3)     I costi della TARSU sono notevolmente cresciuti in questi anni senza che a questo sia corrisposto un effettivo miglioramento del servizio.
4)     La percentuale di rifiuti raccolta in maniera differenziata e successivamente avviata al riciclaggio e recupero di materiali si attesta, a Canicattì, attorno al 4% del totale di rifiuto prodotto nel territorio comunale.
5)     Canicattì e tutti i Comuni ricadenti nell’ambito dell’ATO AG3, non rispettano neanche lontanamente gli obiettivi di raccolta differenziata : Le nuove normative prevedono, infatti, il raggiungimento del 60% di differenziata entro il 2011.
6)     Indagini tecniche e scientifiche, eseguite su sistemi di gestione integrata dei rifiuti urbani a servizio di Comuni di diverse dimensioni abitative, segnalano una possibile sostanziale riduzione dei costi per quelle realtà che hanno attuato sistemi di raccolta porta a porta.
7)     Le percentuali di rifiuto differenziato nel caso di raccolta porta a porta sono sempre molto alte ed in particolare un esperimento avviato dalla stessa Dedalo Ambiente ha dato risultati lusinghieri attestando la percentuale di differenziata a circa il 60%.
8)     La raccolta differenziata deve essere impostata in modo tale da consentire ai cittadini una corretta separazione dei materiali, evitare conferimenti impropri e permettere l’applicazione della tariffa “puntuale”, in relazione alla effettiva produzione delle singole famiglie, con incentivi per chi differenzia e disincentivi per chi non lo fa.
L’unico sistema valido in questa direzione, come evidenziato da diverse esperienze, è la raccolta differenziata “porta a porta”.
9)     L’esperienza di numerose altre Regioni Italiane dimostra che aumentando la raccolta differenziata si è avuta una diminuzione del rifiuto secco, una diminuzione dei costi di smaltimento e un aumento dei ricavi dal riciclaggio dei rifiuti ( si veda allegato 1).

Con la presente petizione  
Chiedono

-       l’avvio, in tempi certi e rapidi, nel Comune di Canicattì, di un servizio di raccolta differenziata porta a porta per il riciclaggio dei materiali contenuti nei rifiuti;
-       l’attivazione di tutti gli strumenti previsti dalla legge, per ridurre la quantità dei rifiuti prodotti sul territorio comunale, e per aumentare le percentuali di raccolta differenziata, nonché di attuare una politica di riduzione della produzione di rifiuti alla fonte.
-       L’immediato potenziamento dell’attuale servizio di raccolta differenziata mediante l’aumento del numero di cassonetti e cestini per la raccolta differenziata.
-       L’introduzione della differenziazione anche per la frazione organica (umido) che costituisce circa 1/3 del totale dei rifiuti.
-       L’avvio di una contestuale campagna di comunicazione e sensibilizzazione differenziata per target (cittadini, imprese ecc….).
-       Incentivi per chi pratica la differenziata (e disincentivi per chi non la pratica);

Quanto alle modalità per la rimodulazione del servizio di conferimento dei rifiuti si suggerisce:

-       L’istituzione di un servizio giornaliero di raccolta porta a porta dei rifiuti indifferenziati (ad un orario stabilito);
-       Un servizio settimanale di raccolta dei rifiuti differenziati in base ai ritmi di produzione della varie frazioni (carta, vetro, plastica, alluminio)

Ulteriori vantaggi della raccolta differenziata porta a porta
A) eliminazione dei cassonetti dalle strade;
B) igiene pubblica e riduzione della sporcizia;
C) Riduzione del fenomeno del randagismo;
F) Maggior controllo sui rifiuti e sulla loro differenziazione che potrà avvenire utilizzando sacchetti colorati e trasparenti ecologicamente compatibili;
G) Possibilità di applicare la tariffa della TARSU direttamente, in base alla quantità di rifiuti indifferenziati prodotti, attraverso l’uso di tecnologie appropriate (secondo il principio “Chi inquina paga”);
H) Aumento della quantità di rifiuti avviati al riciclo e non in discarica con conseguenti effetti positivi per l’ambiente e per l’economia;
M) Riduzione delle emissioni dannose di diossine nell’aria che possono derivare dagli incendi appiccati ai cassonetti.


Sinistra Attiva, promotore della seguente petizione, offre la sua piena disponibilità e collaborazione per tutto quanto concerne la piena e completa attuazione degli obiettivi della presente petizione. 
Ritenendo tali argomentazioni di rilevante interesse per l’intera collettività residente canicattinese si resta in attesa di un positivo riscontro.
A sostegno di quanto sostenuto sui vantaggi della raccolta porta a porta si allega la seguente documentazione:
1. Report Federambiente (Gestione integrata dei RU: analisi comparata dei sistemi di raccolta)




Ai sensi dell’art. 10 della Legge n.675/96 e successive modificazioni, informiamo che i Vs. dati sono da noi gestiti in modo lecito e secondo correttezza, con l’esclusiva finalità dello svolgimento della Petizione in oggetto. Informiamo che titolare dei dati è lo Scrivente e che potete avvalerVi dei diritti sanciti dall’art. 13 della citata Legge.

giovedì 16 giugno 2011

"Tutti in piedi", tutti insieme




L'Arci Samarcanda e Sinistra Attiva vi invitano domani sera, 17 Giugno, alle 21 a seguire insieme l'evento condotto da Michele Santoro "Tutti in piedi", la trasmissione-manifestazione  alla quale parteciperanno tra gli altri Elisa Anzaldo, Maurizio Crozza, Serena Dandini, Teresa De Sio, Antonio Ingroia, Max Paiella, Daniele Silvestri, i Subsonica, Marco Travaglio, Vauro e tanti altri.

mercoledì 15 giugno 2011

Performance art pro referendum

Ha ottenuto numerosi consensi la prima iniziativa culturale organizzata venerdì 11 Giugno , nello spazio antistante la villa comunale di Canicattì, dal costituendo gruppo di Sinistra attiva e da alcuni artisti locali, con lo scopo di sensibilizzare i presenti a un’attenta riflessione sui referendum. Direttore artistico dell’evento, che ha riscosso uno straordinario successo, è stato il prof. Salvino Marrali, il quale, coadiuvato da altri artisti quali: Ivano Tamburrano, Carmelo e Raimondo Mantione, Andrea Curto, Andrea La Lomia, Roberta Caruso Spinelli, Valeria Guadagnino, Daniela Carlino e altri, ha dato vita ad una rappresentazione estemporanea, a notevole impatto emotivo, durante la quale l’artista ha dipinto un gigantesco telo di cellophane con immagini evocative dando vita, insieme a tanti piccoli protagonisti, ad una suggestiva ed emozionante performance.